APOSTASIA NELLE CHIESE CRISTIANE

ARTICOLI E NOTIZIE RIGUARDO L'APOSTASIA CHE STA ENTRANDO IN TUTTE LE CHIESE CRISTIANE

giovedì 16 agosto 2012

MARIA DI NAZARETH: IL FILM DI GIACOMO CAMPIOTTI CHE FALSIFICA E DISSACRA I VANGELI

------------------------------------------------------------ MARIA DI NAZARETH: IL FILM DI GIACOMO CAMPIOTTI CHE FALSIFICA E DISSACRA I VANGELI DAL CENTRO ANTI-BLASFEMIA --------------------------------------------------------------------------------------------------- MARIA DI NAZARETH RAI 1 UNA VERGOGNOSA FARSA NEO-PAGANA. ABUSO DELLA CRDULITA' POPOLARE Il 31 Marzo dall'Agenzia AdnKronos ho appreso la notizia che su Rai 1 sarebbe stato trasmesso, diviso in 2 puntare, un film dedicato alla Vergine Maria e, dato anche il fondamentale momento Liturgico della Settimana Santa, sono stato rallegrato dalla notizia ed ho preso nota in agenda. Non guardo spesso la TV, tuttavia visto che il comunicato diramato da AdnKronos descriveva il film con la seguente frase: "dal Vangelo al piccolo schermo, a Pasqua Maria di Nazaret su Rai1" [1], ho pensato fosse una notizia vera, insomma una fonte certa. Nello stesso comunicato, la nota Agenzia riportava le parole del produttore della miniserie, Ettore Bernabei, ossia : ''E' un'opera fatta prendendo dai Vangeli, per quanto riguarda la vita di Maria, tutte le documentazioni storiche". Ho visto il film e sono rimasto allibito, scettico ed inorridito. Certo, fa molto piacere che circa 8 milioni di italiani, secondo quanto riporta l'Auditel, abbiano optato ... ... per la visione di un film "religioso" piuttosto che per qualche altra trasmissione di certo non edificante, ciò nonostante è davvero triste vedere come si possa speculare anche sulla Santa figura della Madre di tutti noi e di Colei che è l'Addolorata. Anzitutto di fonti storiche ho rilevato ben poco, anzi una quasi totale assenza di verità, mescolata con molta confusione e farcita di alcuni sporadici riferimenti tratti da testi non ufficiali, detti "apocrifi" ed anche probabilmente "valtortiani". La fiction presenta una Maddalena che non è quella dei Vangeli, fa confusione inoltre fra la "peccatrice" che irrompe durante il banchetto ed unge i piedi al Signore, asciugandoli successivamente con i propri capelli: "Uno dei farisei lo invitò a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, venne con un vasetto di olio profumato; e fermatasi dietro si rannicchiò piangendo ai piedi di lui e cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di olio profumato". (Luca7,36-38) e Maria Maddalena, tale perché di Màgdala, che può essere definita addirittura una iso-apostola, che è festeggiata dalla Chiesa cattolica il giorno 22 Luglio e che fu una delle principali "benefattrici di Gesù e degli Apostoli": "C'erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità: Maria di Màgdala, dalla quale erano usciti sette demòni, Giovanna, moglie di Cusa, amministratore di Erode, Susanna e molte altre, che li assistevano con i loro beni". (Luca 8,2-3) Fu proprio questa Maria, di Màgdala, che seguì il Signore nel Suo viaggio a Gerusalemme ed assistette successivamente alla truce Crocefissione: " Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala". (Giovanni 19,25) La Chiesa latina era solita accomunare nella liturgia le tre distinte donne di cui parla il Vangelo e che la liturgia greca commemora separatamente: Maria di Betania, sorella di Lazzaro e di Marta, l'innominata peccatrice "cui molto è stato perdonato perché molto ha amato", e Maria Maddalena o di Magdala, l'ossessa miracolata da Gesù, che ella seguì e assistette con le altre donne fino alla crocifissione ed ebbe il privilegio di vedere risorto. L'identificazione delle tre donne è stata facilitata dal nome Maria comune almeno a due e dalla sentenza di S. Gregorio Magno che vide indicata in tutti i passi evangelici una sola e medesima donna. L'ignota peccatrice, che per la contrizione perfetta ha meritato il perdono dei peccati, è distinta dalla Maddalena, ben conosciuta, che segue costantemente il Maestro dalla Galilea alla Giudea, fino ai piedi della croce e il cui ardente amore Gesù premia nel giorno della Risurrezione. Ella è inconfondibilmente "presso la croce di Gesù", poi in veglia amorosa "seduta di fronte al sepolcro", infine, all'alba del nuovo giorno è la prima a recarsi di nuovo al sepolcro, dove ella rivede e riconosce il Cristo risorto da morte. [2] C'è poi anche molta confusione con la donna "adultera salvata dalla lapidazione": "Gesù si avviò allora verso il monte degli Ulivi. Ma all'alba si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui ed egli, sedutosi, li ammaestrava. Allora gli scribi e i farisei gli conducono una donna sorpresa in adulterio e, postala nel mezzo, gli dicono: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Questo dicevano per metterlo alla prova e per avere di che accusarlo. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito per terra. E siccome insistevano nell'interrogarlo, alzò il capo e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei»". (Giovanni 8,1-7) Queste sottigliezze, comunque, poco importano dato che c'è confusione e ci sono varie versioni (comunque nel 1969 il Vaticano ha chiarito tutto) ... ma tutto il resto ????? Una Maddalena (?) amica di infanzia della Vergine Maria, una cooperatrice di Erodiade, una messalina al soldo di Erode il "grande" e successivamente di Erode Antipa ... insomma una non Maddalena evangelica. Ma a quali Vangeli faceva riferimento Ettore Bernabei? A quelli VERI od a qualche stralcio preso qua e là fra gli "apocrifi", quelli non veritieri della Valtorta (mi sembra) il tutto in salsa romanzata / totalmente inventata ed a tratti blasfema? Una Vergine Maria inespressiva, mai in preghiera e presentata al pubblico come una monotona e sorridente pensatrice finanche nel momento dell'Annunciazione. Un donna che, addirittura, discorrendo con i genitori manifestava incertezza nei riguardi di Giuseppe, il "castissimo sposo", optando per la ricerca di un ulteriore "uomo buono disposto a prenderla in moglie" altrove. CHE CERCAVA UN COMPAGNO? "Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazareth, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio»". (Luca1,26.37) Per non parlare della figura di San Giuseppe, presentato davvero male e tante altre bestialità! Fino al momento più pagano del film: un Gesù tentato dal demonio che, nella fiction, viene presentato al pubblico su un monte presso il Giordano, assolutamente non sofferente e ... orante in posizione YOGA !!! "Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto dove, per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di' a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l'uomo». Il diavolo lo condusse in alto e, mostrandogli in un istante tutti i regni della terra, gli disse: «Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni, perché è stata messa nelle mie mani e io la do a chi voglio. Se ti prostri dinanzi a me tutto sarà tuo». Gesù gli rispose: «Sta scritto: Solo al Signore Dio tuo ti prostrerai, lui solo adorerai». Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù; sta scritto infatti: Ai suoi angeli darà ordine per te, perché essi ti custodiscano; e anche: essi ti sosterranno con le mani, perché il tuo piede non inciampi in una pietra». Gesù gli rispose: «È stato detto: Non tenterai il Signore Dio tuo». Dopo aver esaurito ogni specie di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo fissato". (Luca4,1-13) Guardi, caro signor Bernabei, io non so quali fossero le sue intenzioni e non so neanche se l'Agenzia AdnKronos ha detto il vero, ma le consiglio - con tutto il cuore - di evitare di speculare ulteriormente sulla Sacralità di alcune Personalità proprie della Tradizione e della Pietà cristiana. Lei, Lux Vide, Rai Fiction, BetaFilm, Tellux, Bayerischer Rundfunk e Telecinco Cinema dovreste scusarvi con noi cattolici, unitamente all'attrice Alissa Jung che si è prestata a questa farsa neo-pagana. Carlo Di Pietro (Ha scritto e pubblicato clicca qui) Note: [1] http://www.adnkronos.com/IGN/News/Spettacolo/Dal-Vangelo-al-piccolo-schermo-a-Pasqua-Maria-di-Nazaret-su-Rai1_313152335061.html [2] http://www.santiebeati.it/dettaglio/23600 http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/spettacolo/11236-maria-di-nazareth-su-rai1-una-vergognosa-farsa-neo-pagana-abuso-della-credulita-popolare Vedi anche: http://angolodicielo.altervista.org/phpbb/musica-cinema-e-tv/maria-di-nazareth-fiction-televisiva-rai-uno-t4102.html --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- MARIA DI NAZARETH FILM Co-produzione Rai Fiction, Lux Vide, BetaFilm, Tellux, Bayerischer Rundfunk e Telecinco Cinema Prodotta da Matilde e Luca Bernabei Regia di Giacomo Campiotti Soggetto e sceneggiatura di Francesco Arlanch Nel cast Alissa Jung nei panni di Maria di Nazaret, Paz Vega in quelli di Maria Maddalena e Andreas Pietschmann nel ruolo di Gesù; inoltre Antonia Liskova (Erodiade), Thomas Trabacchi (Joazar), Luca Marinelli (Giuseppe), Andrea Giordana (Erode), Roberto Citran (Gioacchino), Marco Foschi (Giovanni Battista), Johannes Brandrup (Erode Antipa), Antonella Attili (Anna), Sergio Muñiz (Antipatro), Mariano Rigillo (Simeone), Marco Messeri (Zaccaria), Teresa Acerbis (Elisabetta), Marco Rulli (Giovanni), Tony Laudadio (Pietro), Nikolai Kinski (Giuda), Alice Bellagamba (Salomè) e Remo Girone (Ponzio Pilato). -------------------------------------------------------------------------- TRAMA PARTE I Il popolo attende un liberatore dall’oppressione di Roma e dalla dissolutezza del potere di Erode, ma il Messia avrà un volto diverso da quello atteso da Israele. Un angelo ha annunciato a Maria (Alissa Jung) che partorirà con l’intervento dello Spirito Santo il figlio di Dio, ma la ragazza è sposa promessa di Giuseppe (Luca Marinelli) che sbigottito la ripudia. Mentre Maria si affida totalmente al mistero, la sua amica Maddalena (Paz Vega) lascia il villaggio dopo aver assistito impotente alla lapidazione di sua madre, accusata di adulterio. Indotta a rinunciare ad ogni scrupolo dalla perfida Erodiade (Antonia Liskova), Maddalena accetta di perdere la sua innocenza per diventare una delle cortigiane della reggia di Erode (Andrea Giordana). Maria la incontra a Gerusalemme, ma le vite delle due donne sono ormai separate, nonostante l’affetto che le lega. La bellezza di Maddalena diventa lo strumento per le trame di potere di Erodiade, che la usa per far accusare ingiustamente Antipatro (Sergio Muñiz), antagonista del suo sposo nella successione al trono. Intanto Maria fa visita alla cugina Elisabetta che tutti credevano ormai sterile e che invece darà alla luce Giovanni il Battista. Giuseppe, illuminato nella sua umile fede, decide di tenere con sé Maria già incinta. I due si sposano ma il censimento li obbliga a partire per Betlemme, paese originario di Giuseppe. Qui nasce Gesù: i pastori e i Magi lo adorano come il Messia. Quando ad Erode arrivano le voci della nascita del bambino, il re istigato da Erodiade scatena la strage degli innocenti. Mentre Maddalena trova conforto alla solitudine del palazzo fra le braccia di Joazar (Thomas Trabacchi), Giuseppe, Maria e il bambino fuggono in Egitto e ritorneranno a Nazaret solo tre anni dopo, alla morte del sovrano sanguinario. TRAMA PARTE II Trent’anni dopo. Erode ha intuito gli intrighi di Erodiade e prima di morire ha cambiato il testamento che favorisce l’altro figlio, Erode Antipa (Johannes Brandrup) ma la donna non si fa scrupolo di diventarne presto l’amante. Ormai uomo, Gesù (Andreas Pietschmann) inizia la sua vita pubblica e, assecondando la richiesta di sua madre, compie il suo primo miracolo alle nozze di Cana. Poco dopo, con la complicità di Maddalena, Erodiade riesce a far arrestare Giovanni il Battista (Marco Foschi), il profeta che si era scagliato contro la corruzione della corte. Giovanni indica in Gesù il Messia, ma muore a causa della cieca lussuria di Erode Antipa che ne ha promesso la testa a Salomè, appositamente istruita da Erodiade. Intanto anche Gesù con la sua predicazione corre molti rischi e Maria è indotta dai suoi parenti a suggerirgli maggiore prudenza. Il senso di colpa per la morte di Giovanni apre nel cuore di Maddalena uno spiraglio di luce che la spinge a rigettare quel mondo di perdizione. La donna scappa e torna a Nazaret ma viene accusata di adulterio da Joazar che l’ha raggiunta in Galilea. Quando sta per venire lapidata Gesù interviene e la salva. Per Maddalena si apre una nuova vita: è lei ad ungere i piedi del Messia con profumo e lacrime. Maria coglie nella morte del Battista il segno anticipatore della sorte del figlio: decide di seguirlo insieme agli altri discepoli e in mezzo a loro riabbraccia finalmente Maddalena. Ormai il tempo si fa breve. Quando Gesù entra a Gerusalemme l’inizio della sua passione è vicino. Sotto lo sguardo commosso e fedele delle due donne che più l’hanno amato, Gesù viene messo in croce. Ai suoi piedi, Maria rivive il momento dell’annunciazione e così, quando al sepolcro Maddalena è la prima testimone della resurrezione di Gesù, la Madre ancora una volta può dire sì, io credo. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Note di sceneggiatura di Francesco Arlanch Maria è un film su una grande amicizia fra due donne, Maria e Maddalena. L’idea di realizzare una miniserie televisiva su un personaggio come la madre di Gesù appariva, all’inizio del lavoro sulla sceneggiatura, tanto ambiziosa da sfiorare l’azzardo: come “inquadrare” una simile figura? Dopo molte riflessioni si è deciso di privilegiare l’aspetto per cui Maria è “amica”. Amica di Dio. E, dunque, amica di ogni donna e di ogni uomo. Da qui è nata l’idea di intrecciare la sua storia con quella di…un’amica: Maddalena. Personaggio evangelico, questo, nel quale – con licenza poetica spesso avvalorata da antiche tradizioni di devozione e di rappresentazione artistica – sono state fatte confluire diverse figure di donne del Vangelo (l’adultera che Gesù salva dalla lapidazione; la peccatrice che con le proprie lacrime lava i piedi di Gesù; la donna liberata “dai sette demoni”, presente sotto la croce insieme a Gesù e fra i primi testimoni della Resurrezione). Il personaggio di Maddalena è stato inoltre “arricchito” di un’inedita back story: una giovanile amicizia con Maria. Nella libera ricostruzione del film, un evento tragico – la lapidazione per adulterio della madre di Maddalena – separa le due giovani amiche. Un evento provvidenziale – Gesù salva Maddalena dalla lapidazione per adulterio – le riunirà. Fra i due eventi si snoda la storia del loro rapporto, che – come ogni amicizia – vedrà momenti di vicinanza e di lontananza, di abbracci e di litigi, di lacrime e di sorrisi. La scelta di inquadrare il personaggio di Maria attraverso una storia di amicizia con Maddalena ha permesso di sciogliere due importanti nodi. Il primo: a quali fonti ispirarsi? Da un lato il Vangelo dedica alla madre di Gesù versetti densissimi, ma estremamente sintetici. Dall’altro la letteratura apocrifa (dai vangeli apocrifi fino ai numerosi romanzi e film che hanno ripreso la storia di Maria) è sovrabbondante, ed eccessivamente romanzesca. Il desiderio era quello di offrire allo spettatore un’esperienza il più possibile “autentica”. Il personaggio di Maddalena – alla quale il Vangelo dedica meno di un versetto – ha permesso di risolvere il problema. Mentre nella vicenda di Maria ci si è attenuti il più fedelmente possibile ai passi evangelici, in quella – parallela – riguardante Maddalena c’è stato lo spazio per una maggiore libertà romanzesca. Ma il secondo nodo da sciogliere era ancora più ostico. Tutte le storie parlano della stessa cosa: del desiderio di colmare una mancanza. Per questo ci emozionano ed empatizziamo con i protagonisti, perché siamo tutti, sempre, alle prese con la medesima aspirazione: colmare le nostre mancanze. C’era dunque una difficoltà molto concreta nello scrivere una sceneggiatura su Maria: cosa desiderava colmare una donna piena di grazia? Con quali mancanze era alle prese una donna non intaccata dal peccato originale? L’esplorazione del personaggio di Maddalena ha permesso di trovare una risposta a queste domande: Maria non aveva mancanze, tranne una,la preoccupazione per le mancanze dell’intera umanità, che nella miniserie sono esemplificate dal personaggio di Maddalena. Questa donna, come Eva – e come ognuno di noi – è in bilico fra l’amicizia di Maria e le seduzioni dell’immortale tentatore, il serpente dell’Eden che, nel film, assume le sembianze di Erodiade. Il personaggio storico di Erodiade – con un’altra licenza poetica – è stato accresciuto per assurgere al difficile ruolo di antagonista di Maria e, dunque, oppositrice del disegno divino che attraverso di lei va dispiegandosi. Maria è un film su una grande amicizia. Una grande amicizia fra due donne, Maria e Maddalena. Una grande amicizia minacciata dalle trame di una terza donna, Erodiade. E, in questa storia di amicizia minacciata, si vede, in filigrana, la storia di un’altra amicizia: quella fra Dio e ognuno di noi. Note di regia di Giacomo Campiotti Ho cercato di fare del mio meglio per realizzare la storia più antica e semplice del mondo, quella di una madre e di un figlio. La magia dell’attesa e la gioia del primo incontro, la dedizione totale, l’amore sconfinato e, con l’andare degli anni, la necessità del distacco. Ma nella nostra storia questo percorso naturale è portato ad un estremo dove nessuno era mai arrivato. Perché questa volta la madre è lei, Maria. La donna che Dio sceglie per essere la madre di Suo figlio. E il figlio è Gesù. Maria accetta con umiltà il mistero di questa missione d’amore che fin dall’inizio le si presenta difficile, e la compie in salita, passo dopo passo fino a comprendere che per lei distaccarsi dal figlio significa lasciarlo andare verso la Croce. Ecco, nella nostra storia di Maria ho cercato di coniugare questi due aspetti: la semplicità dell’amore umano che meglio conosciamo e il Mistero più alto che ci possiamo immaginare. Maria è qui in mezzo… Ho quindi cercato di non mettere Maria sul piedistallo come una statuina ma neanche levarle quella profonda Consapevolezza e Fede che l’accompagnano in ogni passo della “sua “ via crucis. È stato per me un grande privilegio lavorare a questo progetto. Per prepararmi ho letto di fila i quattro Vangeli e sono rimasto folgorato dalla loro potenza e chiarezza. Per avvicinarmi ancora di più a Maria mi sono affidato alle grandi mistiche Anna Katharina Emmerick e Maria Valtorta. Le loro visioni e i relativi racconti hanno risuonato in me molto più dei vari saggi storici o teologici che anche ho letto. Le immagini più intense che ho cercato di realizzare nel film le ho prese da loro… Scegliere il cast di questo film era delicato e difficile, anche perchè tutti hanno una propria idea di Maria. Abbiamo fatto il cast a Roma, Parigi, Londra, Berlino. Ho visto un provino che un’ attrice tedesca si era fatta da sola davanti al computer, perchè in quel momento era ad Haiti, credo per una missione umanitaria. Il filmato trasmetteva una grande pace. Sono rimasto colpito. L’abbiamo chiamata a Roma, effettivamente non aveva quasi niente in comune con la Maria che mi ero immaginato, ma quando le ho fatto il provino ho subito sentito che era lei, Alissa Jung, l’attrice che stavo cercando. Lavorando con lei Maria sarebbe diventata una donna vera, umile ma anche forte, profonda e consapevole. Alissa nella vita ha due figli e questa “conoscenza materna” dona a Maria una dolcezza quotidiana mai melensa che ci conduce per mano nella prima parte del film. È invece il suo terribile dolore in lotta con la Speranza della Fede che riempie lo schermo nella seconda parte. Paz Vega è una perfetta Maddalena. Bella, sexy, leggera… ma che al momento giusto trova i toni profondi per raccontare il buio del dramma umano. È il personaggio più vicino a noi, che cerchiamo nel mondo la via facile per raggiungere quello che pensiamo sia la felicità: la ricchezza, i piaceri, il potere. E così, dai piccoli compromessi arriviamo a quelli sempre più grandi che prima o poi ci porteranno ad un amaro risveglio. Maddalena scopre di aver buttato la sua vita. Ha perso anche l’ultimo briciolo di dignità e diventa una prostituta. È disperata, senza speranza, pronta a morire. Ed in questo momento incontra Gesù. Che le salva la vita e, proprio con l’aiuto di Maria, le ridona speranza e nuova luce. Questo è un messaggio potente che passa nel film. Ognuno di noi, anche la persona più invischiata e disperata può in ogni momento, con un sincero cambiamento, ritrovare la Luce. Antonia Liskova ha generosamente dato vita alla diabolica Erodiade. Granitica nella sua malvagità, Erodiade era un personaggio difficile da rendere interessante e sfaccettato. Antonia l’ha resa terribile ma anche sottile e suadente, donandole il fascino che il Male spesso possiede. Come e dove trovare Gesù? Incontri… provini… niente! Poi un giorno, a Berlino durante il cast per Giuseppe, è arrivato Andreas. Destabilizzando la casting, gli ho subito proposto di cambiare personaggio e abbiamo provato insieme il discorso della montagna, “ le Beatitudini”. E nei suoi occhi ho trovato la dolcezza e la forza dell’Amore che cercavamo per Gesù. Luca Marinelli è un bravissimo attore. Porta finalmente sullo schermo, con empatia e naturalezza, un Giuseppe giovane, cosciente della propria scelta. È stato un piacere lavorare con lui. Con lui, con Alissa, Paz e Andreas, siamo entrati profondamente nei personaggi, consapevoli della grande responsabilità di questo film. Sul set in Tunisia nel corso delle otto settimane di ripresa c’era la solita gran confusione, alimentata anche dalle almeno quattro lingue diverse (arabo, francese, italiano, inglese… più spagnolo e vari dialetti arabi). Ma posso dire che tra me e gli attori c’è sempre stata una concentrazione e una comunicazione speciale. Non si sono risparmiati nulla. Andreas nella via crucis ha voluto trascinare la vera pesantissima croce di legno massiccio, e nella scena della crocifissione non ha voluto essere sostituito dallo stunt nemmeno per le inquadrature in campo lungo. Paz nei pochi giorni liberi ha provato e riprovato le coreografie del ballo. Alissa non ha avuto nemmeno un giorno libero e sul set ha veramente esercitato la Santa Pazienza (soprattutto con il velo!). Tutti hanno spesso rinunciato ad una parte delle loro ore contrattuali di riposo… Siamo però stati ripagati da tante piccole grandi cose che sono capitate sul set. Una per tutte il sorriso di Gesù appena nato. Vorrei ricordare anche gli altri attori che hanno generosamente arricchito il film con i loro volti . Andrea Giordana, un Erode incisivo e mai banale, Marco Foschi un potente e ispirato Giovanni Battista, il commuovente e sereno Simeone di Mariano Rigillo, il carismatico e nello stesso tempo fragile Pilato di Remo Girone, il ruvido Gioacchino di Bobo Citran, il curioso e moderno Re Antipa di Johannes Brandrup e tanti altri grandi attori come Thomas Trabacchi, Antonella Attili, Sergio Muñiz, Marco Messeri, Teresa Acerbis, Marco Rulli, Tony Laudadio, Nikolai Kinski, Alice Bellagamba e i bravi attori tunisini. Vorrei ricordare anche il cast tecnico (guardate i nomi!). Scrittura, editors, fotografia, scenografia, costumi, montaggio, edizione, producers. Mi sembra, vedendo il film finito, che ci sia un’unità di direzione, una linea comune, dove il lavoro di uno esalta quello di un altro. Tutti hanno dato qualcosa in più della loro “professionalità” e non intendo solo lavorare veramente senza sosta, ma qualcosa che ha più che fare con il cuore che con il portafogli. Nei momenti difficili o di divergenza di opinioni nessuno è mai stato arroccato sulle proprie posizioni. Tutti insieme abbiamo lavorato per fare il miglior film possibile .E voglio ringraziare i produttori che hanno voluto e reso possibile tutto questo, mettendoci a disposizione in Tunisia una vera miniera d’oro nei fantastici teatri di posa e nelle squadre di artigiani, sarte , costruttori pittori, scultori con competenze artigianale d’altri tempi. Insomma penso che abbiate capito che per me, ma forse per tutti noi, è stato un progetto speciale. Luca Bernabei ha avuto la bella idea di dedicare questo film alle nostre mamme, a tutte le mamme. Che hanno verso i figli un amore totale, incondizionato, che dona tutto senza chiedere nulla in cambio. Effettivamente è l’unico amore umano che pallidamente può ricordare quello divino, che forse è proprio un riflesso dell’Amore Divino. Vorrei allora ringraziare mia madre che tante volte è stata per me questo riflesso, e voglio ringraziare mia moglie e mamma dei miei due figli più piccoli per il continuo esempio di amore incondizionato e per essermi stata vicina in Tunisia in questa avventura e per essermi vicino in questa grande avventura che si chiama Vita. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Scritto da Antonio Genna http://antoniogenna.com/2012/04/01/tv-maria-di-nazaret-questa-sera-e-domani-su-rai-1/ ---------------------------------------------------------------------------------------- Maria di Nazaret (2012) - Prima parte integrale - wmv http://www.youtube.com/watch?v=VP_lplSUQvk&feature=related Maria di Nazaret - Seconda Parte (intero) http://www.youtube.com/watch?v=NqJSfU_hFJg&feature=related --------------------------------------------------------------------------------------------- MARIA DI NAZARETH FILM PROMOSSO DAL PAPA': Il Papa ha visto il film della Rai su Maria di Nazareth La Madonna, ha detto il pontefice, è una madre che avrebbe il desiderio di tenere sempre con sé il proprio Figlio, ma sa che è di Dio redazione roma Il Papa ha assistito, ieri sera nella sala Clementina del palazzo apostolico vaticano, alla proiezione del film 'Maria di Nazareth', una co-produzione RaiFiction, Lux Vide, BetaFilm, Tellux, Bayerischer Rundfunk, Telecinco Cinema, per la regia di Giacomo Campiotti. "Grazie in particolare alla Rai con il suo Direttore Generale, Signora Lorenza Lei, e gli altri rappresentanti, come pure a 'Lux Vide', con la famiglia Bernabei e lo staff di produzione", ha detto il Papa. "Avete impostato il film su tre figure femminili, che incrociano le loro vite, ma che fanno scelte profondamente diverse", ha ricordato Benedetto XVI. "Erodiade rimane chiusa in se stessa, nel suo mondo, non riesce a sollevare lo sguardo per leggere i segni di Dio e non esce dal male. Maria Maddalena ha una vicenda più complessa: subisce il fascino di una vita facile, basata sulle cose, e usa vari mezzi per raggiungere i suoi scopi, fino al momento drammatico in cui è giudicata, è messa davanti alla sua vita e qui l`incontro con Gesù le apre il cuore, le cambia l`esistenza. Ma il centro è Maria di Nazareth, in Lei c`è la ricchezza di una vita che è stata un 'Eccomi' a Dio: è una madre che avrebbe il desiderio di tenere sempre con sé il proprio Figlio, ma sa che è di Dio; ha una fede e un amore così grandi da accettare che parta e compia la sua missione; è un ripetere 'Eccomi' a Dio dall`Annunciazione fino alla Croce". http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/benedetto-xvi-benedict-xvi-benedicto-xvi-15203/ --------------------------------------------------------------------------------------------------------------- MARIA DI NAZARETH PROMOSSO DAI CARMELITANI http://umanoedivino.blogspot.it/2012/04/maria-di-nazareth-rai-1-1-e-2-aprile.html --------------------------------------------------------------------------------------------------------- https://sites.google.com/site/centroantiblasfemia/Home/maria-di-nazareth-il-flm-di-giacomo-campiotti-che-falsifica-e-dissacra-i-vangeli

sabato 21 aprile 2012

LA CHIESA CATTOLICA CONTRO GESU' CRISTO ORA DIFFONDE ANCHE IL FILM ULTRABLASFEMO-PORNO DI M.SCORSESE

ORRORE A PASQUA 2012 LA CHIESA CATTOLICA CONTRO GESU' CRISTO ORA DIFFONDE ANCHE IL FILM ULTRABLASFEMO-PORNO DI M.SCORSESE L'Associazione Cattolica E­sercenti Cinema propone il film ultrablsfemo: «L’ultima ten­tazione di Cristo» di Martin Scorse­se : Quando il cinema ha il volto di Cristo Gesù di Nazareth di Zeffirelli ac­canto a Gran Torino di Clint Eastwood, il musical Jesus Ch­rist Superstar accanto a La 25ma ora di Spike Lee. Sono questi alcuni tito­li della rassegna nazionale Gesù nostro contemporaneo – Il volto di Gesù nel cinema e nella cultura organizzato dall’Acec (Associazione Cattolica E­sercenti Cinema) in collaborazione con il Servizio nazionale per il Pro­getto Culturale e con il Servizio per la promozione del sostegno economi­co alla Chiesa Italiana della Cei. La manifestazione, come spiega il se­gretario generale dell’Acec Francesco Giraldo, coinvolgerà, dal 1° aprile al 15 giu­gno, una cinquantina di sale della co­munità in tutta Italia con un cartello­ne di 27 film ispirati a Cristo. Dottor Giraldo, per l’ottavo anno A­cec e Cei offrono uno spunto di ri­flessione sui grandi temi della vita at­traverso il cinema. È importante ritrovare e riconoscere i segni della presenza divina nella cul­tura di oggi, soprattutto in un mo­mento di crisi globale. Questa non è un’operazione archeologica. Al con­trario, è la dimostrazione della mo­dernità del cristianesimo presente nella nostra cultura da più di duemi­la anni e che ancora oggi ne influen­za consistentemente la produzione artistica. Le sale coinvolte sono distribuite ca­pillarmente in tutta Italia, ma man­ca, ad esempio, una piazza impor­tante come Milano. Come mai? La diocesi di Milano è presente, anche se non con il capoluogo lombardo. O­gni anno abbiamo una rotazione del­le sale. Quest’anno erano in più di 200 a chiedere di aderire all’iniziativa: per motivi economici, purtroppo ne ab­biamo potute accontentare solo 50. Fra le città principali figurano Berga­mo, Brescia, Bologna, Ferrara, Geno­va, La Spezia, Verona, Padova, Firen­ze, Bari, Foggia, e Nuoro. La richiesta di parlare di temi alti è viva. A chi si rivolge l’iniziativa? A volte i cattolici tendono ad essere troppo autoreferenziali, mentre que­sto tipo di iniziative legate allo spet­tacolo e alla cultura si aprono a un pubblico più eterogeneo. Lo stesso succede con I teatri del Sacro orga­nizzato da Federgat. Si gioca su quel terreno libero dove il dibattito è apri­bile. Ed anche le sale sono molto li­bere. Noi indichiamo una serie di film e le sale scelgono le pellicole che pre­feriscono e organizzano dibattiti e spettacoli. Avete proposto ben 27 titoli, alcuni anche spiazzanti come «L’ultima ten­tazione di Cristo» di Martin Scorse­se che fece molto discutere. Qual è il criterio della selezione? Proprio questo esempio, dimostra l’a­pertura e la libertà del dibattito. Scor­sese è cattolico e nel film non rinne­ga la divinità del Cristo, indagandone però piuttosto l’aspetto umano. Ab­biamo selezionato sia pellicole su Ge­sù come Intolerance di Griffith, sia pel­licole su temi cristologici come Gran Torino di Clint Eastwood o The tree of life di Malick. Il cinema di questi anni come tratta il sacro? Il cinema di oggi si nutre a piene ma­ni dei temi cristiani. Da Habemus Pa­pam di Moretti, che presenta anche certe difficoltà, a quelli da noi scelti come Sette opere di misericordia dei fratelli De Serio o Io sono con te di Gui­do Chiesa e La Passione di Carlo Maz­zacurati. Tutti film che presentano un grande elemento di speranza che la fede può riportare nel mondo. Per la distribuzione di certi film le sa­le della comunità possono risultare strategiche? Certo, proponendo cinema di gran­de qualità spesso snobbato dai mul­tiplex. Ora proponiamo un’altra ini­ziativa: la possibilità dal 13 aprile, per le sale della comunità, di avere ad un prezzo convenientissimo una grande opera pressoché in contemporanea con i grandi cinema, I colori della Pas­sione di Lech Majewski, ispirato a La salita al Calvario di Breugel con Rut­ger Hauer e Charlotte Rampling. da Avvenire del 1° aprile 2012, pag. 27 La locandina dell'iniziativa http://www.chiesacattolica.it/comunicazione/ucs_2012/news/00029327_Quando_il_cinema_ha_il_volto_di_Cristo.html Stesso articolo http://www.avvenire.it/Spettacoli/Pagine/quando-il-cinema-ha-il-volto-di-cristo.aspx ----------------------------------------------------------------------------------------------------- L'ultima tentazione di Cristo Proiezione del film di Martin Scorsese al cinema Lanteri. A seguire dibattito Pisa - il 24/03/2012 In occasione dell'imminente arrivo della Pasqua, al Cinema Lanteri avverrà la proiezione del film "L'ultima tentazione di Cristo" del regista Martin Scorsese. a cura del Circolo del cinema Pisa Film Forum. Sabato 24 marzo alle ore 16 al cinema Lanteri in via San Michele degli Scalzi 46 a Pisa, il Circolo del cinema Pisa Film Forum organizza la proiezione del film "L'ulitma tentazione di Cristo" di Martin Scorsese, con William Dafoe e Harvey Keitel. La proiezione del film rientra nella iniziativa che il PiFF ha voluto nel periodo della Quaresima per indagare il binomio espresione e fede religiosa, chiamando a confrontarsi sui film proposti due intellettuali esponenti del mondo cattolico e del mondo laico. Introdurranno la visione del film e condurranno il dibattito dopo la proizione Don Roberto Filippini, direttore del Seminario di Pisa e Marco Vanelli, critico cinematografico. L'ingresso è riservato ai soci del Circolo del cinema Pisa Film Forum. Il biglietto di ingresso è di 5 euro per l'intero e 4 euro ridotto per studenti universitari e anziati over 60. Per ulteriori informazioni visitate il sito web del Pisa Film Forum www.pisafilmforum.org oppure spedite un e-mail a info@pisafilmforum.org. vedi tutti gli eventi http://www.pisainformaflash.it/accade-in-citta/dettaglio.html?nId=5895 ------------------------------------------------------------------------------------------------------ LE SUORE PAOLINE VENDONO IL FILM SUPERBLASFEMO "L'ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO" LE SUORE PAOLINE VENDONO IL FILM SUPERBLASFEMO "L'ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO" Le suore Paoline, vendono in tutto il mondo,con i loro audiovisivi il film più crudele e blasfemo, "L'Ultima Tentazione di Cristo",di M.Scorsese. Qui ormai siamo davvero nel potere di Satana, infatti qui Gesù perfino costruisce croci, crocifigge, ammazza, aiuta i romani ad uccidere gli ebrei. Qui Gesù, si ribbella all'Onnipotente, non vuole la missione ma sposare la cugina M.Maddalena. Questa fissazione se la porterà in croce, dove dove Satana, lo inganna, e lui credendosi libero, immagina di fare sesso e figli,con la prima e seconda moglie,e perfino pecca con la cognata, la quale pure avrà figli da lui. Quante orribili, bestemie, ma per i Paolini, questo film è evangelico. Ecco le prove: Questo è la pagina web,del sito;portale cattolico di Jesus.it,gestito dai paolini,dalla parrocchia Sacra famiglia di Cinisello Balsamo. In questa pagina c'è la recensione positiva del film L'Ultima tentazione,ed anche in finale viene specificato che il film è distribuito dalla San Paolo. http://www.jesuschrist.it/Pages/it_magdalena_cinema.aspx?arg=119&rec=809 Questa pagina web,testimonia la distribuzione del film dalla San Paolo,è un sito laico,con fini pubblicitari e commerciali. http://it.movies.yahoo.com/l/lultima-tentazione-di-cristo/index-127620.html ********************************************************* Ecco una recensione ch dice la verità sul film superblasfemo "L'Ultima tentazione di Cristo" Il Gesù di Scorsese,non ti salva,è fantasia. di walter Gesù,esiste ha detto se due o tre si uniscono nel mio nome,io sarò in mezzo a loro.Gesù è sceso dal cielo,ha detto di essere pane sceso dal cielo.Gesù era il verbo che si fece carne,era perfettisimo,era l'agnello di Dio che toglie i peccati del mondo.Gesù chiedeva a chi lo voleva seguire,di amarlo più di tutto,lasciare casa,famiglia averi,e possibilmente restare vergini,farsi eunuchi per il regno.Gesù,vuole che venga presto il regno dei cieli,li i risorti saranno come gli angeli,non potranno sposarsi,perché saranno figli della resurrezione, non potranno più morire,saranno figli di Dio.Gesù è già Figlio di Dio, veramente è Dio,chi vede Lui vede il Padre.Gesù,è nato tramite lo Spirito Santo,senza rapporti impuri.Gesù essendo Dio,trasfigurò e divenne tutto luccicante davanti agli apostoli,non poteva fare sesso,sposarsi,la S.Eucaristia,non può fare sesso,ne la S.Trinità, ne Dio,quello giudaico-cristiano,certo i dei pagani vanno con animali e praticano l'incesto.Gesù,consiglia a chi può di restare vergine, cosa che lui avrebbe fatto anche se fosse stato solo un S.profeta,un uomo,come gli esseni. Gesù,ha vinto Satana,e il mondo,perfino dava questo potere agli apostoli,di esorcizzare in suo nome,Gesù vedeva Satana scendere dal cielo,cercare gli apostoli e vagliarli come il grano,Gesù disse che Satana,il principe di questo mondo non poteva fare nulla contro di Lui. Gesù,chiamò Pietro Satana,solo perché,non accettava che Lui morisse,figuriamoci come manda via qualsiasi diavolo tentatore,per cose più gravi.Gesù,guidato dallo Spirito Santo,andò nel deserto, per farsi tentare dal demonio,ma sono tentazini esterne,due solo provocazioni,quella del pane,e del pineacolo,la terza,qui Satana gli chiede di essere adorato,è chiaro che Gesù,stesso non si può fare questa tentazione.Per Gesù,le tentazioni interne a peccare sono peccati,come il solo guardare un donna,per desiderarla è adulterio. Gesù,in vista,delle tentazioni interiori,ci chiede,se il tuo occhio ti fa inciampare cavatelo,è meglio entrare nel Regno senza un occhio, che finire all'inferno. Gesù,è venuto ad insegnarci la verità,Lui è Via Verità Vita. Ora chi crede in questo Gesù dei Vangeli,si salva,può guarire,può diventare Santo come S.Antonio. Chi crede nei falsi Gesù,inventati da atei comunisti,come il greco Kazantzakis,perde tutto,la vita e l'anima e la gioia. Kazantzakis si è inventato un Gesù,che si ribbella a Dio,costruisce croci,crocifigge,un assassino.Poi è pure schizofrenico,vuole colpire, vuole,uccidere,vuole prendere le donne,ma ha paura. Un Gesù,talmente peccatore,che dice di essere il santo della bestemmia, un Gesù,attaccato alle cose terrene,vuole sposarsi si frega del regno. Un Gesù,che lotta con le voci della sua mente malata,non sa se è Satana o Dio a parlargli.Un Gesù,talmente sciocco,che si fa guidare da Giuda.In croce scambia Satana per un angelo,e si diverte a fare sesso con tre donne,la prima e la seconda,non soddisfatto seduce la cognata, la quale gli darà,anche lei dei figli,questo adulterio è vietato dalla legge di Mosè.Un Gesù,che vuole per sé la vita peccaminosa molto lontana dagli insegnamenti evangelici. Il romanzo si conclude con questa verità,è stato il pazzo Paolo a inventarsi il cristianesimo,che Gesù è risorto e il resto,Gesù nella visione si scaglia per questo contro Paolo,lo chiama bugiardo. Scorsese,ha fatto il film copiando tutto il romanzo. Scorsese ha sbagliato,chissà sé il vero Gesù lo perdonerà. http://www.mymovies.it/pubblico/articolo/?id=196688 CENTRO ANTI-BLASFEMIA http://sites.google.com/site/centroantiblasfemia/

mercoledì 29 febbraio 2012

In scena “Jesus Christ Superstar”: In scena “Jesus Christ Superstar”

marzo - In scena “Jesus Christ Superstar” Presso la parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso 28.02.2012 Venerdì 9 marzo, alle 21.15, presso la parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso a Novate Milanese, la compagnia teatrale “La Gru” mette in scena il musical “Jesus Christ superstar”. http://www.chiesadimilano.it/cms/vita-ambrosiana/dalla-quaresima/9-marzo-in-scena-jesus-christ-superstar-1.55160 <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< Jesus Christ Superstar Appunti sul Musical di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice (1) di Sandro Ribi Jesus Christ Superstar è un’opera rock prodotta trent'anni fa, sugli ultimi giorni di vita di Cristo prima della sua crocifissione. La critica l’ha definito "magnetico, travolgente, commovente" (2). Molti credono che il musical presenti la vita di Gesù Cristo in modo moderno, ma veritiero. Alcuni ritengono che quest'opera sia utile per far conoscere Gesù ai giovani. Se però vuoi vederci chiaro lo devi esaminare alla luce del Vangelo. Allora ti renderai conto che il Superstar non è altro che un "falso Cristo" (3). Peggio, è una bestemmia contro Cristo e contro Dio. Gli autori del musical hanno affermato che era loro intenzione ripudiare pubblicamente il Cristo delle Scritture. Così Tim Rice ha creato un testo che nega apertamente le più importanti verità su Cristo nei Vangeli e presenta un falso Cristo. È la descrizione di Gesù secondo Giuda Tim Rice: "L’idea dell’opera è di far vedere Cristo con gli occhi di Giuda… Cristo uomo, non Dio… E, come Giuda, anche Cristo è confuso e non sa realmente chi è." Ma in verità Gesù ha detto: "Non ho io scelto voi dodici? Eppure uno di voi è un diavolo" (4). Dunque, se guardo Gesù con gli occhi di Giuda, vedo quello che mi vuol mostrare Satana. Cristo viene presentato come un uomo immorale Tim Rice ha affermato chiaramente di non credere che Gesù Cristo è Dio. Così la sua opera insiste costantemente sulla negazione del Figlio di Dio. Fa dire a Maria Maddalena: "È un uomo, è solo un uomo." Jesus Christ Superstar non spoglia Cristo soltanto della Sua divinità, ma anche della Sua moralità. Nell’opera Maria Maddalena viene presentata come una prostituta che dice di Cristo: "È soltanto un uomo… E io ho avuto così tanti uomini; in molte maniere lui è solo uno in più." In una scena Giuda rimprovera Gesù per il Suo cattivo comportamento. Ma la Bibbia dice che era un uomo puro (5). Quale perversione del Suo vero carattere! Un Cristo debole, insicuro, amareggiato… Rice mette parole blasfeme anche in bocca al Signore. Quando la folla preme per ricevere guarigioni, il Cristo Superstar dice: "Siete troppi - non spingete! Non ce la faccio - non premete! Guaritevi da soli!" Questa è la pura e semplice negazione della più importante verità del Vangelo: la divinità del Signore Gesù Cristo (6). Il musical dipinge Cristo come un essere "non così sicuro", "triste e stanco", che inveisce contro Dio: "Mostrami adesso che non sarò ucciso invano… Mostrami che c’è uno scopo perché mi vuoi far morire. Sei molto astuto sul dove e sul come, ma non così esperto sul perché." L’amarezza rappresentata contrasta aspramente con l’atteggiamento del Figlio di Dio descritto nella Bibbia: senza peccato, sincero, umile, interamente sottomesso alla volontà del Padre e disposto a lasciarsi inchiodare alla croce per la salvezza eterna dei peccatori (7). Un’ingiuria a Dio! Nell’opera Giuda accusa: "Dio! Non saprò mai perché mi hai scelto per il tuo crimine, il tuo ripugnante, crudele crimine! Tu mi hai assassinato!" Chi è il vero Gesù Cristo? Dio ha detto di Gesù: "Questo è il mio Figlio amato, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo!" (Matteo 17:5). Soltanto Lui ha parole di vita eterna (8). Anche tu hai bisogno questa vita eterna, ma per natura non puoi averla. Dio non si accontenta di una vita mediocre (9). Ma se tu non puoi far niente per salvare te stesso, Cristo è in grado di salvarti e di trasformare la tua vita (10). Conclusione Jesus Christ Superstar presenta un Cristo morto frustrato e sconfitto. Uno che rimane inchiodato alla croce come un fallito. Questa è la versione del diavolo - ma lui è interamente bugiardo. La verità è che Cristo è morto con uno scopo: è morto per noi, che con i nostri sforzi siamo incapaci di arrivare a Dio (11). E dopo essere morto è anche risorto. E non solo! Quando la storia dell’umanità sarà sull’orlo del baratro, Gesù tornerà e interverrà personalmente (12). * * * Tutti dovremo un giorno comparire davanti al vero Signore Gesù Cristo, non davanti a quello partorito dall’immaginazione di Tim Rice, ma al Giudice di tutta la terra. Il nostro destino eterno dipende dal rapporto che avremo avuto con Lui: "Chi crede nel Figlio ha vita eterna; chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui" (Giovanni 3:36). Se tu vuoi avere la vita eterna, l’unico modo è di ravvederti e ricevere Cristo per fede (13). Provalo! Non te ne pentirai! -------------------------------------------------------------------------------- Annotazioni (1) Intervista stampata sull’album originale di Jesus Christ Superstar. (2) Ticino7, numero 10, 7-13.3.1999 p.42. (3) "Sorgeranno falsi cristi e falsi profeti" (Matteo 24:24). (4) Giovanni 6:70. (5) "Non ha conosciuto peccato" (2 Corinzi 5:21); "Egli non commise alcun peccato" (1 Pietro 2:22); "In lui non c’è peccato" (1 Giovanni 35). (6) "Un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace…" (il profeta Isaia 9:6, nell’8° secolo a.C.!); "Dio è stato manifestato in carne" (1 Timoteo 3:16); leggi anche il primo capitolo del Vangelo di Giovanni. (7) "Dio mio, io prendo piacere nel fare la tua volontà" (Salmo 40:8); "Gesù disse: Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato" (Giovanni 4:34); "Abba, Padre, ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che tu vuoi" (Marco 14:36). (8) "Simon Pietro rispose: Signore, da chi andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna" (Giovanni 6:68). (9) "Voi eravate morti nelle vostre colpe e nei vostri peccati" (Efesini 2:1); "L'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia degli uomini" (Romani 1:18). (10) "In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati" (Atti 4:12). (11) "Mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo è morto per gli empi" (Romani 5:6). (12) "Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo" (Atti 1:11); "Allora vi sarà una tribolazione così grande, quale non vi fu mai dal principio del mondo fino ad ora né mai più vi sarà. E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne si salverebbe; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati… E allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo; e tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria" (Matteo 24:21-22,30; leggi tutto il capitolo 24 di Matteo, è molto pertinente!); "Ecco egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà, anche quelli che lo hanno trafitto; e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui" (Apocalisse 1:7); "Poi il Signore si farà avanti e combatterà contro quelle nazioni, come egli combatté tante volte nel giorno della battaglia. In quel giorno i suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi, che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente, e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente, tanto da formare una grande valle; metà del monte si ritirerà verso settentrione e l'altra metà verso il meridione. Voi fuggirete…Il Signore, il mio Dio, verrà e tutti i suoi santi con lui. In quel giorno non ci sarà più luce; gli astri brillanti ritireranno il loro splendore. Sarà un giorno unico, conosciuto dal Signore; non sarà né giorno né notte, ma verso sera ci sarà luce" (Zaccaria 14:3-7); ...ci sono ancora molti altri riferimenti sul ritorno di Gesù. (13) "Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato" (Atti 16:31); "A tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome" (Giovanni 1:12). http://www.benmelech.org/articoli/superstar.htm ------------------------------------------------------------------------------------------ JCS PROMOSSO DAL VATICANO CHIESA CATTOLICA Da molto tempo c’è questo atteggiamento blasfemo,già gli anni 70,mentre in tutta Italia,le canzoni del musical,blasfemo,Jesus Christ Supertstar,erano censurate,venivano radiotrasmesse, da Radio-Vaticana.JCS, ormai è diventata un opera di culto cattolico,perfino ai bambini la fanno recitare sull’altare delle chiese,vediamo le bambine che cantano a Gesù un amore sessuale,definendolo uno dei tanti che va a prostitute,e i bambini fanno la parte di un Gesù,cattivo,che manda via con crudeltà, i malati che gli chiedono aiuto,un Gesù,che si arrabbia contro l’Onnipotente,perché,lo fa morire senza un motivo. Quante bestemmie, tutto accade anche perchè,i cattolici,sono ignoranti non posseggono Bibbie, ne conoscono il Vangelo, in chiesa nemmeno si legge il Vangelo, si preferiscono, citazioni da religioni pagane. Le chiese cattoliche alla pari delle protestanti, sono diventati teatri e discoteche con tutti i tipi di musica, compresa la satanica rock. Il clero e i teologi cattolici,sempre più dichiarano,che i fatti del Vangelo,sono leggende,mentre sempre più approvano e appoggiano, films blasfemi contro Gesù. http://sites.google.com/site/centroantiblasfemia/ ******************************************************* MA IL MUSICAL JESUS CHRIST SUPERSTAR E’ VERAMENTE ERETICO E BLASFEMO CENTRO ANTI-BLASFEMIA:IL MUSICAL JESUS CHRIST SUPERSTAR JESUS CHRIST SUPERSTAR è un opera molto blasfema,principalmente perché gli autori;Andrew Lloyd Webber e Tim Rice,sono agnostci,non credono in Gesù. Nelle varie interviste hanno dichiarato che per loro Gesù era un falso pofeta,sciocco e libertino,mentre il vero sapiente era solo Giuda,l’unico che capiva come andavano le cose. Quindi vediamo che il Musical JCS insiste sulla negazione del Figlio di Dio. All’inizio,vediamo che la prostituta Maria Maddalena,riesce a sedurre Gesù,con le sue arti, lo cosparge di mirra,lo coccola,l’accarezza.Giuda vedendo questo,critica Gesù di essere immorale,e fare il contrario di ciò che insegna.Intanto Gesù e Maddalena,vivono insieme giorno e notte,lei di notte gli canta una sensuale ninna nanna,gli sussurra di stare calmo,di rilassarsi e chiudere gli occhi,mentre lei baderà a lui e lo rinfrescherà con la mirrà.Gesù e Maddalena sono quindi amanti.Ecco come Maddalena descrive il suo amore per Gesù; “Io non so come amarlo,cosa fare a convincerlo. E’ un uomo,è solo un uomo,ed io ho avuto tanti uomini prima, in tutti i modi.Lui è solo uno in più. Dovrei violentarlo? Dovrei gridare e urlare? Dare sfogo ai mii sentimenti? Poi,se mi dicesse che mi ama, non potrei resistere,propio non potrei resistere….. Lo voglio così,l’amo così”. Quindi la prostituta Maddalena,crede che questo suo amato Gesù,non è altro che uno dei suoi tanti amanti,è solo un uomo,un uomo come gli altri che vanno a protitute. Quindi nel Musical JCS,Gesù è un libertino peccatore,non è finita qui,la dissacrazione continua. Ecco che nel Musical Gesù è pure malvagio.Quando una folla di bisognosi e malati, e lebbrosi preme per ricevere guarigioni,conforto e consolazione, Gesù dice loro con furia”Siete troppi-non spingete!Non ce la faccio-non premete! Guaritevi da soli,lasciatmi in pace”Questa è la pura e semplice negazone della più importante verità del vangelo:la divinità del Signore Gesù. Gesù,nel Musical non solo è libertino e malvagio,è anche un essere insicuro,triste, stanco, è confuso e no sa realmente chi è,perché deve morire,e si ribbella a Dio,perché lo fa morire senza un motivo:”Mostrami adesso che non sarò ucciso invano…………………………………… …..Mostrami che c’è uno scopo perché mi vuo fare morire.Sei molto astuto sul dove e sul come,ma non così esperto sul perché”Quindi abbiamo un Gesù che bestemmia Dio,e poi continua a urlare a Dio, dicendogli di inchiodarlo e ucciderlo adesso prima che lui cambi idea,vere bstemmie che rendono Gesù il contrario di come è descritto nel Vangelo. Anche Giuda nel Musical accusa Dio di averlo usato;”Dio!Non saprò mai perchè mi hai scelto per il tuo crimine,il tuo ripugnante,crudele crimine!Tu mi hai assssinato!” Però poi nel Musical,vediamo che Giuda,dopo essersi impiccato,muore e diventa un Angelo, e scende dal cielo con altri Angeli e prende in giro Gesù che si trova sulla croce,dicendogli che si è fatto crocifiggere invano. Gesù,nel Musical,muore crocifisso,non risorge,infatti non è Figlio di Dio ma un pazzo peccatore libertino e malvagio. Che atei amino questo Musical è normale,ma chi si dice cristiano ed accetta questo Musical, nega la sua fede ed è un ipocrita e bestemmia Dio,le Sacre Scritture e il Signore Gesù. Se Gesù fosse stato come quello del Musical,il cristianesimo non sarebbe mai nato,e nessuno conoscerebbe Gesù ora. http://sites.google.com/site/centroantiblasfemia/ ---------------------------------------------------- AVVERTIMENTO A TUTTI COLORO CHE FALSIFICANO I VANGELI E LA SACRA BIBBIA Falsificare i Vangeli è un gravissimo peccato, mentre i vangeli inventati da uomini atei non servono a nulla, anzi portano all'inferno, il Vangelo, la Parola di Dio, la Sacra Bibbia sono la Via, la Verità, la Vita eterna e la Salvezza. Il Vangelo è stato scritto sotto la guida dello Spirito Santo, è davvero infonde fede e convesione, ora alterare il Vangelo, secondo i propri gusti è peccato, ecco come ci ha avvertiti San Paolo; Galati: 1, 6-9 1,6Mi meraviglio di voi! Dio vi ha chiamati a ricevere la sua grazia donata a voi per mezzo di Cristo, e voi gli voltate così presto le spalle per ascoltare un altro messaggio di salvezza! 7In realtà, un altro non c'è. Esistono solamente alcuni che vi confondono le idee. Essi vogliono cambiare il vangelo di Cristo. 8Ma sia maledetto chiunque vi annunzia una via di salvezza diversa da quella che io vi ho annunziata: anche se fossi io stesso o fosse un angelo venuto dal cielo. 9Sì! L'ho detto e lo ripeto: chiunque vi annunzia una salvezza diversa da quella che avete ricevuto, sia maledetto. Questa Apostasia era stata predetta; 2 Timoteo 4: 3-4 Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole. Chi racconta falsità verrà condannato; V.Matteo: 12, 36-37 12,36"Vi assicuro che nel giorno del giudizio tutti dovranno render conto di ogni parola inutile che hanno detto: 37perché saranno le vostre parole che vi porteranno a essere condannati o a essere riconosciuti innocenti". Citazioni Bibbia Cei http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM https://sites.google.com/site/centroantiblasfemia/Home

lunedì 21 febbraio 2011

Don Luciano Massaferro condannato per pedofilia

TG.COM
Pedofilia, 7 anni e mezzo a parroco
17/2/2011

Savona, abusò sessualmente di 11enne
Sette anni e otto mesi di reclusione, 190mila euro di risarcimento alla vittima, adesso 12enne, e alla madre, interdizione perpetua dai pubblici uffici a fini educativi. E' la condanna inflitta dal tribunale di Savona, dopo circa due ore di camera di Consiglio, a don Luciano Massaferro, 46 anni, parroco di San Giovanni e San Vincenzo di Alassio. L'uomo è stato accusato di molestie sessuali nei confronti della giovane chierichetta, allora 11enne.


Don Massaferro, 46 anni, era stato arrestato il 29 dicembre 2009 dalla squadra mobile della Questura di Savona e dai colleghi del locale commissariato di polizia di Alassio.

L'indagine era nata dopo la segnalazione dei medici del Gaslini di Genova, dove era stata ricoverata la bambina, all'epoca undicenne. L'attività investigativa della squadra mobile è durata un mese e mezzo. Poi il clamoroso arresto e la detenzione prima a Chiavari e poi a Sanremo.

Nel settembre 2010 il sacerdote aveva ottenuto i domiciliari e, dopo un periodo trascorso in un convento di Diano Castello, a gennaio aveva fatto ritorno nella canonica della parrocchia di Alassio, dove ha atteso la sentenza. I legali di don Luciano, Mauro Ronco e Alessandro Chirivì hanno preannunciato che ricorreranno in appello dopo aver letto le motivazioni della sentenza.





http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo503506.shtml

sabato 12 febbraio 2011

ABUSI, CARDINALE: "NOMINAI PARROCO UN PEDOFILO"

LEGGO.IT
ABUSI, CARDINALE: "NOMINAI
PARROCO UN PEDOFILO"
Venerdì 11 Febbraio 2011 - 18:59

UTRECHT - Non sembrano avere fine le rivelazioni sugli abusi su minori coperti a una tonaca. Il cardinale olandese Ad Simonis ha ammesso di aver nominato parroco della città di Amersfoort un prete che aveva precedenti penali per pedofilia. Al momento della nomina, nel 1991, ha affermato il cardinale in un documento citato dai media olandesi, l'arcivescovado di Utrecht, responsabile anche della parrocchia di Amersfort, era a conoscenza del passato del prete. L'anno prima il sacerdote era stato condannato a tre mesi di prigione per aver abusato di tre adolescenti di 14 anni. Il cardinale, arcivescovo di Utrecht fino al 2007, al momento della scelta non aveva fatto menzione ai parrocchiani del passato del prete, ma secondo il prelato «non c'è stato il minimo segnale che il sacerdote abbia poi ricominciato ad abusare dei bambini».



http://www.leggo.it/articolo.php?id=106091

PRETE FA SESSO DURANTE ESORCISMO

LEGGO.IT
USA, ESORCISTA FA SESSO
CON LA "POSSEDUTA"

Giovedì 03 Febbraio 2011 - 13:00
Ultimo aggiornamento: 13:05

WASHINGTON - Quando non solo Satana si impossessa di un corpo. Il The Daily Beast racconta una vicenda singolare che coinvolge un membro della Chiesa tradizionalista, presidente di un’associazione che promuove la lotta all’aborto e il divieto della contraccezione e, occasionalmente, pratica esorcismi. Si tratta di Thomas Euteneuer, un prete cattolico che ha confessato una “violazione di castità” con una donna che stava esorcizzando. Eteneuer è una figura di spicco nel movimento anti-abortista. Anche se non ben nota negli Stati Uniti, la sua organizzazione ha avuto un effetto profondo sulla vita delle donne in giro per il mondo.

LA STORIA Euteneuer è il leader di Human Life International, associazione che promosse la lotta contro l’aborto in versione “antisemita” nel 1970 (“negli anni ’70 moltissimi ebrei parteciparono all’infame piano di pianificazione familiare a Los Angeles”) e che dicevano che “sparare” ad un prete canadese che praticava aborti era “un’ottima strategia”. HLI, guidata da Euteneuer fin dal 2000, è diventata una forza potente nel movimento anti aborto. HLI ha uffici e affiliati in giro per il mondo che lottano contro la liberalizzazione dell’aborto, e, dove possibile, per rendere la normativa ancora più restrittiva.

ESORCISMI Nel 2003 il sacerdote inizia la pratica di esorcista. Un suo collega sacerdote lo intervistò sulla sua nuova attività e scrisse: “Padre Euteneuer mi raccontava che la possessione è sempre il risultato di qualcuno che si intrattiene in qualche sorta di pratica occulta, come la stregoneria, la Wicca, i tarocchi e le tavole Ouiji. (I demoni) hanno nomi biblici, e spesso si imbatte in demoni con lo stesso nome, come se avessero una sorta di cognome demoniaco”. E quando vengono evocati fuori dai corpi, urlano: “Brucia” Poi padre Euteneuer lasciò ogni ruolo nell’associazione che guidava. Smise di fare esorcismi, senza nessuna spiegazione. Fu HLI a rilasciare un comunicato ufficiale spiegando il comportamento “inappropriato” del sacerdote con una donna. Solo ieri, HLI ha pubblicato un comunicato su ciò che è successo ad Euteneuer. Ad agosto, il gruppo ha ricevuto una lamentela “concernente una giovane donna, riguardo ciò che era successo nel contesto del suo ministero esorcistale”. Dopo indagini, il prete ha ammesso “una condotta inappropriata” ed è stato costretto a dimettersi. Il suo vescovo, Gerald Barbarito, lo ha richiamato nella diocesi di Palm Beach.



http://www.leggo.it/articolo.php?id=104482

domenica 5 settembre 2010

IL VANGELO SECONDO LO SCRITTORE ATEO PHILIP PULLMAN

IL VANGELO SECONDO LO SCRITTORE ATEO PHILIP PULLMAN

Di recente è stato pubblicato anche in Italia il romanzo ultrablasfemo e demenziale " Il buon Gesù e il cattivo Cristo"

Philip Pullman è ateo convinto, secondo lui Gesù non era il figlio di Dio, ed il cristianesimo è stato inventato da Paolo.
Ora per dare qualche fondamento alle sue idee deliranti, ha scritto un romanzo dove inventa una specie di regia che
fa nascere il cristianesimo e la Chiesa. Afferma anche che Gesù aveva un gemello secondo certi vangeli apocrifi, allude al vangelo
copto di Tommaso, ma non si tratta di un gemello carnale, ma di un gemellaggio spirituale-gnostico.

Ecco una piccola sintesi della trama.
Maria di Nazareth è una fanciulla e vive con Giuseppe, al quale è stata affidata dai sacerdoti del tempio, è questo è stato copiato dal
Protovangelo di Giacomo. Accade che una notte un angelo la seduce e la mette incinta. Nascono due gemelli,
uno sano e forte, l'altro malaticcio e calcolatore.Al gemello sano viene viene messo il nome Gesù, al malaticcio,
il nome Cristo, la traduzione greca di messia. La nascita avviene a Betlemme, c'è anche la visita dei pastori che
ricevono la visita di un angelo luminoso che annunzia la nascita del messia.
Segue una blasfema e ridicola copiatura dei vangeli. I gemelli crescono, Gesù lo troviamo a dodici anni nel tempio, dove scrive
il suo nome sui muri con la creta, e i sacerdoti vogliono punirlo, il gemello Cristo lo difende.
Gesù da adulto va predicando il vangelo e fa miracoli, il gemello Cristo lo segue e registra tutto quello che fa.
Mentre Gesù è puro, il gemello Cristo è un peccatore, tanto che va a letto con le prostitute.
Uno straniero senza nome aiuta Cristo ad organizzare tutto, in modo che poi si formi una chiesa con tutte le istutuzioni.
Poi il cattivo gemello Cristo tradisce il gemello Gesù, il quale viene crocifisso e muore, mentre il gemello Cristo,
si presenterà come Gesù risorto. Quindi Gesù non era figlio di Dio e nemmeno risorge, ma la risurrezione come anche
i miracoli sono falsi.
Questo è il racconto, si tratta di uno dei romanzi più blasfemi,demenziali e fantasiosi scritti contro Gesù e la fede cristiana.
Ora che un ateo scrivi questo romanzo ultrablasfemo, contro Dio, contro Gesù, contro lo Spirito Santo, contro la Sacra Famiglia,
contro la fede cristiana, è possibile, ma ecco che questo vangelo ultrablasfemo viene promosso dalla Chiesa Anglicana.
Il giornale della Chiesa d'Inghilterra, definisce il romanzo di Pullman, un libro magnifico che infiamma il dibattito.
L'Arcivescovo di Canterbury Rev. Rowan William, (fan di Pullman), definisce il romanzo, una voce di sincerà autorità spirituale.

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Quindi davvero accadono cose incredibili, come un romanzo così sciocco, inutile, offensivo e blasfemo, venga accettato dalla Chiesa Anglicana,
resta un mistero, quanto è diabolica l' apostasia che sta investendo il mondo cristiano!

Questa Apostasia era stata predetta;
2 Timoteo 4: 3-4
Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie,
rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole.
2 Pietro 2: 1

Ci sono stati anche falsi profeti tra il popolo, come pure ci saranno in mezzo a voi falsi maestri che introdurranno eresie perniciose,
rinnegando il Signore che li ha riscattati e attirandosi una pronta rovina.

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Pullman, non crede in Gesù, e non può chiedersi cosa pensa Gesù del suo crudele e blasfemo romanzo, ma nemmeno l'Arcivescovo di Canterbury,
si chiede, cosa ne pensa Gesù.
Ecco un altro schiaffo contro Gesù, che è morto per noi peccatori, ingrati.
Comunque questi romanzi blasfemi, sono spazzatura inutile,non servono al cristiano e nemmeno all'ateo o credente di altra religione,
a loro posto sarebbe meglio leggere i Vangeli veri, non solo per religione, ma anche per cultura.

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AVVERTIMENTO PER TUTTI COLORO CHE SI PERMETTONO DI FALSIFICARE GESU'
CON CALUNNIE E BESTEMMIE


Tutti dovremo un giorno comparire davanti al vero Signore Gesù Cristo Giudice di tutta la terra,
e non davanti a quello partorito dall’immaginazione di qualche ateo, agnostico, pagano o falso cristiano.
Il nostro destino eterno dipende dal rapporto che avremo avuto con Lui.


CHI NON CREDE IN GESU' NON SI SALVA

V.Giovanni: 3, 35-36
3,35Il Padre ama il Figlio, e ha dato ogni cosa nelle sue mani. 36Chi crede nel Figlio ha la vita eterna.
Chi disubbidisce al Figlio non vedrà la vita: incombe su di lui la collera di Dio.

V.Giovanni: 8, 23-24
8,23Gesù rispose: " Voi siete della terra; io sono del cielo. Voi appartenete a questo mondo, io non appartengo a questo mondo.
24Vi ho detto che andrete in rovina per i vostri peccati. IO SONO: se non credete questo, andrete in rovina per i vostri peccati" .

V.Matteo: 10, 32-33
10,32"Tutti quelli che dichiareranno pubblicamente di essere miei discepoli, anch'io dichiarerò che sono miei,
davanti al Padre mio che è in cielo. 33Ma quelli che pubblicamente diranno di non essere miei discepoli,
anch'io dirò che non sono miei, davanti al Padre mio che è in cielo.

V.Marco: 8,38

8, 38Se uno si vergognerà di me e delle mie parole di fronte a questa gente infedele e piena di peccati,
anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui quando ritornerà, glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi angeli santi".
V.Marco: 16, 16
16,16Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo; ma chi non crederà sarà condannato.


PER CHI BESTEMMIA E DICE COSE FALSE

V.Matteo : 12, 30-32

12,30"Chi non è con me è contro di me; e chi non raccoglie insieme con me spreca il raccolto.
31"Perciò vi dico: tutti i peccati e tutte le bestemmie degli uomini potranno essere perdonati,
ma chi avrà detto una bestemmia contro lo Spirito Santo non potrà essere perdonato.
32Se uno avrà detto una parola contro il Figlio dell'uomo potrà essere perdonato; ma chi avrà detto una parola contro
lo Spirito Santo non sarà perdonato, né ora né mai.

V.Matteo: 12, 36-37
12,36"Vi assicuro che nel giorno del giudizio tutti dovranno render conto di ogni parola inutile che hanno detto:
37perché saranno le vostre parole che vi porteranno a essere condannati o a essere riconosciuti innocenti".

GESU' PUNIRA' I PECCATORI
V.Matteo: 13, 40-43

10,40"Come l'erba cattiva è raccolta e bruciata nel fuoco, così si farà alla fine del mondo. 41Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli,
ed essi porteranno via dal suo regno tutti quelli che sono di ostacolo agli altri e quelli che fanno il male.
42Li getteranno nel grande forno di fuoco. Là piangeranno come disperati.
43Invece, quelli che fanno la volontà di Dio,
quel giorno saranno splendenti come il sole nel regno di Dio Padre. Chi ha orecchi, cerchi di capire".

V.Matteo: 16, 27
16,27"Il Figlio dell'uomo ritornerà glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi angeli.
Allora egli darà a ciascuno la ricompensa in base a quel che ciascuno avrà fatto.


GESU' AVVERTE I FALSI CRISTIANI

V.Matteo: 7, 21-23
7,21"Non tutti quelli che dicono: "Signore, Signore!" entreranno nel regno di Dio.
Vi entreranno soltanto quelli che fanno la volontà del Padre mio che è in cielo.
22Quando verrà il giorno del giudizio, molti mi diranno: "Signore, Signore!
Tu sai che noi abbiamo parlato a tuo nome, e invocando il tuo nome abbiamo
scacciato demòni e abbiamo fatto molti miracoli".
23"Ma allora io dirò: Non vi ho mai conosciuti. Andate via da me, gente malvagia!".



ANCHE SAN PAOLO DONA UN DURO AVVERTIMENTO A CHI RACCONTA FALSI VANGELI
Galati: 1, 6-9
1,6Mi meraviglio di voi! Dio vi ha chiamati a ricevere la sua grazia donata a voi per mezzo di Cristo,
e voi gli voltate così presto le spalle per ascoltare un altro messaggio di salvezza! 7In realtà, un altro non c'è.
Esistono solamente alcuni che vi confondono le idee. Essi vogliono cambiare il vangelo di Cristo.
8Ma sia maledetto chiunque vi annunzia una via di salvezza diversa da quella che io vi ho annunziata:
anche se fossi io stesso o fosse un angelo venuto dal cielo. 9Sì! L'ho detto e lo ripeto:
chiunque vi annunzia una salvezza diversa da quella che avete ricevuto, sia maledetto.

Citazioni Bibbia Interconfessionale

http://www.bibbiaedu.it/bibbia/interconfessionale/nt/index.html

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